Nomada
Aspetto e morfologia
Sono il più vasto genere di api cleptoparassite, che rubano cioè il nido di altre specie di api. Per tal motivo le femmine non hanno strutture per la raccolta del polline. Hanno dimensioni molto variabili, da piccole a grandi (5-15 mm). Sono glabre e hanno un aspetto molto simile a vespe, con torace scuro e addome con colori prevalenti rosso, giallo e nero. Le ali sono spesso scure alle estremità. E’ uno dei generi in cui è più difficile l’identificazione a livello di specie.
Biologia ed ecologia
Sono tutte cleptoparassite, in particolare a spese di specie del genere Andrena, ma alcune anche di Melitta, Lasioglossum, Panurgus, Eucera. Le femmine depongono le loro uova nella parete delle celle della specie ospite. Per trovare il nido da parassitare seguono il caratteristico odore della specie ospite. I maschi di alcune Nomada per attirare le femmine emettono lo stesso odore della specie ospite. Non hanno diete esclusive (polilettiche), non raccolgono polline ma suggono spesso il nettare dei fiori nelle vicinanze dei nidi dell’ospite.
Vola tra marzo e giugno ed è cleptoparassita di Andrena barbilabris, A. ventralis e A. argentata.
A sx femmina su Centaurea sp., a dx maschio su Mentha spicata.
E’ il principale cleptoparassita di Andrena flavipes e come il suo ospite fa due generazioni all’anno, una tra aprile e maggio e l’altra tra luglio e agosto.
A sx femmina su Trifolium campestre, a dx maschio su Mentha spicata.
A sx femmina che cerca nido, a dx maschio su tarassaco.
Vola tra maggio e luglio ed è il principale cleptoparassita di Eucera nigrescens e Eucera longicornis.
A sx femmina su Ajuga reptans, a dx maschio su Buglossoides purpurocaerulea.