Aspetto e morfologia

Api di dimensioni molto piccole, piccole e medie (4-12 mm), con corpo glabro e poco appariscente. Molte specie sono tutte nere, alcune possiedono i margini dei tergiti bianchi o punteggiature chiare; altre hanno bande gialle simili a quelle degli Anthidium. Maschi e femmine sono simili, poiché le femmine mancano di apparati di raccolta del polline, dovuti alla loro nicchia ecologica (cleptoparassitismo).

 

Biologia ed ecologia
Sono api cleptoparassite di altri generi di megachilidi, tra cui Anthidium, Osmia, Chelostoma, Hoplitis e Heriades. Le femmine visitano ripetutamente i nidi delle specie ospiti per deporre le uova nella scorta di polline delle celle non ancora completamente approvvigionate, prima che queste vengano chiuse. Gli adulti dormono in fenditure delle rocce o del terreno o in altre cavità.

Famiglia:
Megachilidi/Megachilidae
Sottofamiglia:
Megachilinae
Tribù:
Anthidiini
Numero di specie nel mondo:
n.d.
Numero di specie in Italia:
n.d.
Socialità:
cleptoparassite
Nidificazione:
in cavità preesistenti
Specie in evidenza:
Stelis nasuta (stelis nasuta o stelis a macchie rosse)
https://www.beewatching.it/wp-content/uploads/2018/06/Stelis-nasuta.png
Stelis nasuta (stelis nasuta o stelis a macchie rosse)
Di piccole dimensioni (5-8 mm) ha colore nero, zampe rosse e segmenti addominali con macchie di colore bianco. Maschi e femmina si distinguono dall’estensione delle macchie facciali gialle, che nella femmina sono due separate, mentre nel maschio sono unite al centro dal clipeo. Il nome latino deriva dalla forma del clipeo delle femmine, mentre il nome comune si riferisce alle macchie rosse dietro al capo. Vola tra maggio e agosto ed è cleptoparassita di Megachile parientina.
Nella foto femmina su Allium.
Stelis punctulatissima
https://www.beewatching.it/wp-content/uploads/2018/06/Stelis-punctulatissima-1920x1447.png
Stelis punctulatissima
Una delle specie più comuni e di dimensioni maggiori (8-11 mm). Ha il corpo di colore nero con l’estremità dei primi quattro tergiti chiara e brillante.
Vola tra giugno e agosto ed è cleptoparassita di Anthidium manicatum, Anthidium oblongatum, Megachile parietina e alcune specie di Osmia. Raccoglie il nettare principalmente sui fiori delle asteracee, ma anche leguminose e labiate.
Nella foto esemplare su Origanum majorana.
Stelis signata
https://www.beewatching.it/wp-content/uploads/2018/06/Stelis-signata-copia-1920x1061.png
Stelis signata
Ape di dimensioni medio-piccole (6-7 mm), ha corpo nero a bande gialle e assomiglia molto al suo ospite, Anthidiellum strigatum, da cui può essere distinta per le ultime bande addominali, che sono quasi unite tra loro, mentre in Anthidiellum strigatum sono più chiaramente separate, e dalla presenza di macchie gialle più estese sulla faccia. Le femmine sono distinguibili dai maschi per la presenza di una macchia gialla al centro della fronte, sopra l’attaccatura delle antenne. Vola tra giugno e settembre.
A sx femmina su Mentha spicata, a dx maschio su Origanum sp.